Chaos Corona 11: una “major release”?

A meno di 6 mesi dal rilascio di Corona 10, Chaos Czech a.s. ha sorpreso tutti – 3D artist, architetti, interior designers e appassionati utilizzatori di Chaos Corona – con l’uscita di Corona 11, un’inaspettata “major release”.

Mediamente le “major release” vengono pubblicate annualmente e durante l’anno delle “minor release” servono a correggere piccoli bug. Fortemente attratti dalle novità che, raccontate da Chaos, sembrerebbero essere entusiasmanti e utili ad ottimizzare il flusso di lavoro, abbiamo indagato un po’ e desideriamo presentarvi le più rilevanti.

Corona Tile Map

La realizzazione di pavimentazioni, sia che si tratti di sanpietrini, sia di piastrellature in gres porcellanato o altri materiali, non è mai stata così semplice e veloce.
La Corona Tile Map permette con pochi click di gestire la distribuzione, la tinta, il dimensionamento, la forma di ogni elemento della pavimentazione per avere soluzioni adatte a qualsiasi locale (bagni, cucine, soggiorni, ecc.) e per rispondere alle richieste giustamente esigenti dei clienti.

Scatter Altitude

Lo Scatter – per chi non lo conoscesse – è uno strumento che consente di generare molteplici copie di uno o più modelli 3D e di disporle in modo casuale su di una superficie per dare l’idea di una distribuzione naturale degli elementi. Viene largamente impiegato per la resa di aree verdi, come prati, boschi, aiuole, ecc.
La novità introdotta da Chaos Corona 11 riguarda un nuovo parametro che consente di gestire in modo differenziato la densità degli oggetti in funzione della loro altitudine (valore di Z). Gli Environment artist saranno entusiasti di questa semplificazione che non richiederà più di dover impiegare ulteriori mappe di complessa gestione come la Gradient Map o la Noise Map.

Scatter Look At

Sempre nell’ambito dello Scatter, un ulteriore parametro, denominato “Scatter Look At”, consentirà ad architetti ed interior designers, quando dovranno ad esempio disporre le sedute all’interno di un auditorium o di una platea teatrale a pianta semicircolare o ad ellisse, di controllare l’orientamento di ogni istanza che si orienterà automaticamente lungo la direzione definita dall’utente.

Edge Map/Shader

Coloro che si occupano di creare immagini fotorealistiche sanno che il realismo all’interno di una scena virtuale si ottiene introducendo difetti e imperfezioni negli oggetti e nei materiali.
La semplice aggiunta di un effetto sporco o di un materiale leggermente ammalorato in conseguenza dell’azione di agenti atmosferici fa una grande differenza.
Corona 11 introduce la Edge Map/Shader che consente di aggiungere questi effetti concentrandoli in corrispondenza degli spigoli dei modelli 3D per farli apparire più “vissuti” e meno perfetti.

Corona Power Tools

Oltre a migliorare alcuni aspetti relativi al rendering, Corona 11 raccoglie nuovi strumenti all’interno di una toolbar che servono ad ottimizzare le fasi di modellazione antecedenti, consentendo di ripulire la scena da oggetti inutilizzati (Scene Cleaner), di sostituire rapidamente degli asset 3D a seguito di una variazione progettuale (Object Replacer) o di spostare, ruotare o scalare un oggetto in modo più efficace (Pivot Placer).

Conclusioni

Chaos Corona 11 è davvero una “major release”? Forse non del tutto.

Le aspettative, nonostante i soli 6 mesi di distanza da Corona 10, erano alte ma, d’altronde, Chaos Czech a.s. ci ha abituati bene.
Le “major release” di questi anni hanno sempre portato interessanti novità e, probabilmente, la forte pressione dei competitor sul mercato li ha portati a rilasciare con precipitosità una release che, a nostro parere, non regge il confronto con le altre.
Intendiamoci: le novità e gli aggiornamenti sono comunque di rilevante interesse e contribuiscono a migliorare e semplificare alcuni aspetti del rendering che prima richiedevano operazioni di maggiore complessità per essere risolti.

Ora restiamo in attesa di Chaos Corona 12 e nel frattempo, se volete scoprire Chaos Corona 11 o se volete aggiornarvi, vi invitiamo a consultare i nostri corsi collettivi oppure a contattarci per un corso personalizzato scrivendo a formazione@4mgroup.it.